Alberto

Tra i film diretti da Monicelli in cui vediamo un grandissimo Alberto Sordi, c'è “La grande guerra” (1959): uno dei capolavori della storia del cinema che racconta le gesta del romano Oreste Jacovacci (Sordi) e del milanese Giovanni Busacca (Gassman), due soldati paurosi che durante la guerra del 1915-18, cercano di riportare a casa la pelle in tutti i modi per poi diventare degli eroi.

Oreste (Sordi) è un lavativo, il solito romano che non ha voglia di fare niente, per di più un approfittatore senza alcuna generosità. Egli, però, alla fine ha uno strano conflitto dentro sé. E' un vigliacco, dicendolo anche nell'estremo tentativo di salvarsi: “Ma io sono un Vigliacco, lo sanno tutti. Se lo sapessi, parlerei.”, anche nel gesto eroico non tradisce la sua natura.